Cover photo for piccolo cabotaggio
I don't want to meet people, I don't want new friends, I just need butter. sistemare i segnalibri -il sito dei Beni Culturali della Regione Lombardia ha un nutritissimo archivio fotografico, nel quale, fra le altre cose, si possono pescare le fotografie di Federico Patellani, o di Carla Cerati, o di Gianni Berengo Gardin, o qualcosina di Mario Giacomelli, Luigi Ghirri e Guido Guidi. -Everyone Is Beautiful and No One Is Horny: ultimamente, sia su twitter che nelle comunità di videogiocatori (grazie a Helldivers 2), si è fatto un gran parlare di Starship Troopers come parodia, ai tempi non molto compresa, del gioioso fascismo guerrafondaio; in questo articolo del 2021 viene preso come case study non tanto per questo, quanto come preconizzatore di una tendenza diffusa nel cinema americano degli anni 10 di una rappresentazione del corpo/spazio/oggetto perfetto - e privo di ogni tipo di desiderio. -MÒ VE LA BUCO 'STA LUNA (tra l'altro è di giugno 2023, mentre quella di Minato è di dicembre 2023) -è una roba da inglesi: voi continentali non potete capire. -Jesus Part Two: part one. -e poi c'è stata quella volta che i Daft Punk si sono sciolti. -cronache dell'infraverso: farsi un giro in Valheim con una squadra di giocatori che si offre di recuperarti gli oggetti che lasci cadere nel posto in cui ti seccano. -The Wisdom and/or Madness of Crowds: un gioco. -quest'ultimo primo aprile si è suicidato Ed Piskor (una storia brutta sotto ogni punto di vista): qui si possono leggere Wizziwig (uno dei primi fumetti che acquistai su humble bundle oramai più di dieci anni fa), Hip Hop Family Tree, e X-Men: Grand Design. -lubalin: una delle poche cose uscite bene nel e dal 2020. -forse non saranno i più belli, ma i nomi di villaggio delle Kiribati sono quelli accostati in maniera migliore: [kiribati.jpg] non funzionano più http://watchgakinotsukai.blogspot.com/ http://www.portaleabruzzo.com/nav/tabregioni.asp?id=20 [8s57nj3p7nv41.jpg]foto di quel tipo [pc06.jpg] [pc07.jpg] [pc08.jpg] [pc09.jpg] [pc10.jpg] numeri 1 - 2 - 91 - 1 [1658608383636553.jpg] Ah, un'ultima cosa: cessate il fuoco.
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[5] piccolo cabotaggio

Come un giardino nella foresta che il resto del mondo non vedrà mai. [mascot-1500x750.jpeg]sistemare i segnalibri (prima salva di link monotematica) -Open Source Games List: una lista di 1527 giochi e 326 motori/strumenti open source. -Son tanti, ok, allora ecco i 50 più stellati su GitHub. -Per i nostalgici, Open Source Game Clones, 1211 rifacimenti di giochi più o meno vecchi. -Son tanti anche questi, ok, allora ecco solo i 129 completi e giocabili dall'inizio alla fine. -E se ancora non è abbastanza, c'è sempre LibreGameWiki. (tutto il resto politematico) -Soggetto espresso: perché in alcuni casi è necessario. -un tweet vero e molto importante. -Spettro Elettromagnetico: un grafico in 6144×4275. -Freetown Christiania: dai diamanti non nasce niente, mentre dalle basi militari occupate nascono quartieri autogovernati e indipendenti. -Violenzia: un fumetto del mai troppo compianto Richard Sala. -Kishi Bashi: tre minuti e trentasei secondi di indie electronic psychedelic pop rock. [1708972760060577.png] non funzionano più -http://www.movehub.com/etymology-of-words-in-europe (ma qualcosina si riesce a vedere qui) -http://historicaltimes.tumblr.com/ (ma qualcosa si riesce a vedere qui) gif come una volta[1708126765730885.gif] [1646740502281.gif] [1662246201884013.gif] [1650193152588.gif] [1619713108039.gif] numeri 1 - 2 - 91 - 0 (non importa l'impegno, o le promesse fatte a me stesso, o questo meccanismo di conteggio che dovrebbe essere una specie di promessa pubblica con la quale autoinvestirmi di responsabilità (l'ultima cifra, infatti, indica quante settimane sono trascorse dal momento in cui ho smesso, o meglio smetterò, di mangiarmi le unghie) - non riesco a smettere di mangiarmi le unghie. Che poi, non è che me le mangi, questo è un modo di dire per quanto mi riguarda (per quanto riguarda l'azione che io metto in pratica) improprio: ovvero io non mi mangio le unghie, ne stacco piccoli pezzetti e poi li soffio via, o li appoggio sulle labbra e poi li getto per terra prendendoli fra l'indice e il pollice - caricando l'indice sul pollice e lasciando partire un colpo il cui proiettile è il frammento di unghia - limandomi continuamente la lamina, lambendo il letto ungueale senza mai intaccarlo se non per errore, per svista rapace, nel contempo tenendo a bada le pliche con opportune e minime (non sempre, lo ammetto) smozzicature) (e neppure tutta questa circonlocuzione giustificatoria servirà con ogni probabilità a farmi smettere di) [41dKKcP.jpeg] Ah, un'ultima cosa: cessate il fuoco.   
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[4] piccolo cabotaggio

Un piccolo cabotaggio che è andato un po' lungo, ma rieccoci. sistemare i segnalibri -Storia postale italiana: un bell'archivio htemmelloso, con glossario e documenti fotografici, che copre 100 anni di storia delle poste italiane. -Dagbok hållen på resan till Ost Indien: le illustrazioni tratte dal diario del cartografo di bordo di una spedizione svedese nel sud e nell'est dell'Asia. -FacialRecognition.App.exe: temevamo che i programmi di riconoscimento facciale sarebbero stati utilizzati per monitorare e controllare i nostri spostamenti e i nostri comportamenti, e invece è andata a finire come al solito, che sono usati per venderci cose (il che è un ben misero destino sia per noi che per i programmi stessi). -I capezzoli di Mark Zuckerberg: io comunque starei ancora aspettando Musk e Zuckerberg che si danno le boffe al Colosseo (e mi immagino pure Sangiuliano, che in questi mesi è stato lì, accanto al telefono tutto il giorno, in tremebonda attesa pure lui di una chiamata, un "visualizzato" su messenger, o anche solo un vetusto squillino). -Book graphics: deposito di illustrazioni tratte dai libri più disparati (giusto un paio per: il Quijote illustrato da Roc Riera Rojas, e la Rime of the Ancient Mariner illustrata da Doré). -Yaoi Italia: (un po' NSFW, ma più che altro WTF) non saprei neppure da dove iniziare a descrivere questo account, se non che con il termine giapponese "yaoi" si indica un genere di manga in cui il tema principale è la rappresentazione, più o meno idealizzata, di una relazione omosessuale maschile (comunque, fra tutte, Fantozzi e Filini la ship del millennio) -Tutte le foto del cavaliere: o quasi. -Mega: una guida visiva gratuita al Sega Megadrive. -Usuzumi no Hate: un manga di avventura ed esplorazione post-apocalittico di Iwamune Haruo -Shrimp duet: la musica del futuro. [1707356725107583.jpg] Il pezzo: Imposta come sfondo Avrete visto tutti (o state per vedere) la foto qui sotto: [minato.jpg] Si tratta di uno scatto del fotografo piemontese Valerio Minato - fotografia poi ripubblicata a dicembre del 2023 dalla Nasa e dalla Michigan Technological University sullo storico "Astronomy Picture of the day" (sito dal sapore squisitamente web 1.0 (se non 0.5)). Nell'immagine si vedono allineati la basilica di Superga, il Monviso e la Luna, e, come spesso accade in questo tipo di fotografia, il racconto - imbastito per smentire le accuse di fotonegozio sollevate da diversi commentatori - di come il fotografo sia riuscito a ottenere questo scatto è molto più interessante dello scatto stesso (l'istantanea perfetta, d'altra parte, sembra non riuscire ancora a fare a meno dell'epica, narrata a parole, inerente la sua ricerca). Considerazioni tecniche a parte, però, quello su cui mi interessava riflettere era appunto "questo tipo di fotografia". Di che fotografia si tratta? Il primo riferimento che viene in mente per analogia sono gli scatti, oramai consueti, dello stravedamento delle Dolomiti a Venezia: [palazzo-ducale-monte-civetta.jpg] Manca la Luna, ma l'aria che si respira è quella: edificio storico davanti, rilievo montuoso affascinante dietro (ma spalmati sullo stesso piano, senza una vera prospettiva - il codice visivo è più medievale che rinascimentale, o più da sfondo bidimensionale desktop che da paesaggio fotografico novecentesco), condizioni atmosferiche favorevoli, punto di vista ricercato, teleobiettivo a pallettone. Il paragone non è più di tanto fruttuoso - c'è qualcos'altro, un tarlo, un prurito mnestico che se grattato credo possa portare a una rivelazione più precisa. Cosa richiama, esattamente, questa immagine? Proviamo a scomporla con tre piccoli aiuti: [dream.jpg] [maxresdefault.jpg] [1494846-walt-disney-world.jpg] Rimosso il tarlo, si può vedere come la fotografia di Minato sia uno scatto forte non tanto per il suo pittorialismo acrobatico, quanto piuttosto perché si rifà a un immaginario logografico di familiare e riconoscibile hollywoodianetà  - un assemblaggio ammaliante di immagini incistate nella corteccia pre-striata di tutti noi, e quindi, quasi al contempo, passata l'immediata sorpresa per il filotto catturato sul sensore, qualcosa di stantio, stampo non tanto del reale, o di una sua tenacemente inseguita, fortunosa coincidenza prospettico-percettiva, ma di un cliché da carta da pacchi; un pastiche che non rimanda a un film, un'opera, una struttura compositiva di questo o quell'autore, di questo o quel movimento - no, un richiamo serio e completamente mimetico alla natura del logo corporate, che si è imposto come immagine molto più icastica rispetto a quelle che di solito introduce. Ciò che potrebbe essere il trionfo della pervicacia umana, e dello sposalizio fra arte/tecnica fotografica e spettacolarismo scientifico, si risolve insomma in un nuovo/vecchio tipo di pittorialismo da sfondo desktop (Minato non a caso firma le proprie foto: più che come salvaguardia della propria creatività, per sottolineare la loro vicinanza a dei quadri); d'altra parte, l'intero profilo instagram di Minato è composto da fotografie che si danno immediatamente come tali - immagini esageratamente gradevoli e di effetto (cromatico, compositivo) istantaneo e conclamato, belle da guardare nei momenti di attesa fra l'apertura di una cartella o l'installazione di una nuova app, e poco altro. Ma, un attimo, e la strada illuminata nella parte inferiore della fotografia, quella curva stretta che riempie lo spazio vuoto sotto, e richiama in un gioco di linee curve più o meno ampie, più o meno angolate, i profili accostati della cupola, del monte e della Luna? Non va in qualche modo a invalidare il discorso precedente, o almeno a renderlo più debole? Come prima, la risposta la si può trovare in un altro fermo immagine, l'identificazione del quale, come per quelli precedenti, è di facile risoluzione grazie all'acume iconografico che ci permea tutti quanti. [regency.jpg]numeri 1 - 2 - 91 - 0 (continuo a perdere peso) [1645390924132.jpg]Ah, un'ultima cosa: cessate il fuoco.  
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[3] piccolo cabotaggio

Be', sembra che si continui; e allora continuiamo. sistemare i segnalibri -The British Library cyber incident: il 29 ottobre 2023 la British Library subisce un attacco informatico dal quale deve ancora pienamente riprendersi, e che ha inibito, o fortemente limitato, l'accesso a diverse risorse online. -Come sarebbe Super Mario Bros. in mano a un gestore di un fondo speculativo?: ovviamente una merda. -il parco (o parchetto, o campo, o campetto) dei gigachad: non un link, quanto una chiave di ricerca per tutta una serie di luoghi geolocalmemizzati sulla scia, appunto, del gigachad (luoghi scoperti sempre per quella storia del flâneur digitale). -misofonia:  in cima alla mia lista di "suoni prodotti dagli esseri umani che mi mandano fuori di testa" ci sono il succhiarsi i denti e il masticamento a vuoto (da non confondere con iperacusia o fonofobia). -VIVA GLI SPOSI: il più brutto giorno della loro vita. -tutti i complotti sono un unico grande complotto: una mappa, giustamente caotica (in senso dungeondragonesco), aggiornata al 2022. -Organ2/ASLSP: quest'ultimo lunedì 5 febbraio, l'organo nella chiesa di Halberstadt, sul e con il quale si sta suonando e facendo suonare ASLSP di John Cage, ha cambiato accordo. Tutto considerato, credo sia un'ottima colonna sonora per il Pitch Drop experiment (qua la convulsissima diretta dal vivo). -A frog in the fall: un fumetto di Linnea Sterte. -SPRINTS: l'indie garage punk non è morto e, probabilmente, non morirà mai. [1707411280759694.png]gif come una volta[1705098037669836.gif] [09.gif] [1706424222947201.gif] [1706327402699985.gif] [thecurse.gif] (se non l'avete ancora visto, guardate The Curse) [1707286774256190.jpg]numeri 1 - 2 - 92 - 0 (non riesco ancora a smettere di mangiarmi le unghie; e i kg li ho persi tutti fra settembre e dicembre 2023) [1654796640892.jpg] Ah, un'ultima cosa: cessate il fuoco. [1654617663028.jpg]
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[2] piccolo cabotaggio

Serve ancora un'introduzione? sistemare i segnalibri -OPAL libri antichi dell'Università di Torino: le vestigia digitali della corrente Digital Library (dove, scavando scavando, si possono anche scaricare i pdf di tutte le opere digitalizzate). -physicallybased: un database di valori riguardanti tutte cose per chi lavora con la computer grafica. -viva la gloriosa Repubblica di Fedonia!: me ne stavo una notte tranquillamente a fare il flâneur su google maps (just don't ask), quando, nel centro di Pyongyang, vedo un pin che segnala l'Ambasciata della Repubblica di Fedonia; ovviamente incuriosito, inizio a fare qualche ricerca, e, be', decidete voi quanto sprofondare nella tana del bianconiglio e delle micronazioni. -didntidoitforyou: kermie. -The Unreality of Time: niente come una paginetta del 1999 in html semplice semplice per leggere le parole di un idealista metafisico di inizo '900. -tag yourself: io sono il conghista disperato all'undicesimo secondo. -shishi odoshi: sono dovuto arrivare ai 45 anni per scoprire casualmente a cosa servono quei tubi che si riempiono d'acqua per poi svuotarsi di colpo producendo il caratteristico "tunk!", onnipresenti negli anime giapponesi degli anni '70 e '80; non me lo ero mai chiesto, perché, appunto, registrati in memoria durante la mia infanzia come oggetti che semplicemente esistevano in un mondo altro. -Thomas Ott: quattro fumetti di. -Bartees Strange: è confortante (?) vedere come all'alba del 2024 l'indie e gli improbabili cardigan di flanella non siano ancora morti. [86f.jpg] foto di quel tipo [pc1.jpg] [pc2.jpg] [pc3.jpg] [pc4.jpg] [pc5.jpg] numeri (la volta scorsa qualcuno mi ha scritto facendomi notare che me li ero dimenticati; è vero, me li ero dimenticati; rieccoli qui) 1 - 2 - 92 - 0 [6dd.png]ah, un'ultima cosa Cessate il fuoco.  [1706109917931707.png]
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Prima era Sistemare i Segnalibri - per un periodo su substack e poi su buttondown - fino a che non ho avuto più tempo libero; poi non avevo più una gran voglia di ingarbugliarmi con quello che mi sembrava diventata l'internet; ora ho deciso di riprendere a navigare a piccolo cabotaggio - almeno una volta ogni due settimane, senza rubriche troppo fisse, con qualche considerazione sparsa qua e là e le solite immagini sceme. Ben ritrovati. (mi ero trasferito da substack a buttondown per diversi dubbi sulle politiche della piattaforma; buttondown adesso fa pagare, e ovviamente volevo restare fedele alla massima MAI PAGARE SU INTERNET (una cosa che stai già in realtà pagando); postcard è un po' una terra incognita che ho scoperto giusto qualche giorno fa - vedremo insieme come andrà) sistemare i segnalibri -Browse all plants: un restauro digitale delle illustrazioni del catalogo botanico di Elizabeth Twining; -We're just normal men: we're just innocent men; -Tutte le pubblicazioni open access: della Padova University Press (che loro fanno passare come "Padova UP", ma che in realtà sarebbe - con acronimo infinitamente migliore - "PUP"); -"The Simpsons" is good again: dicono che l'ultima stagione dei Simpson non sia poi così male, non così zombie, ma io oramai non ci spero più, non ho più le forze; -Historical Murder Map: che non vuoi geolocalizzare alcuni fra i più noti omicidi commessi a Londra nel 20esimo secolo?; -Spooky Sounds from Across the Solar System: una playlist con tutti i sibili spettrali e i gorgheggi gorgoglianti registrati nello spazio dalla NASA; -Iceland: un manga di Yuichi Yokoyama -GigaChad theme: la musica del futuro è già qua da un anno, e resterà con noi per almeno un altro anno. [ZL2uPUP.jpeg]gif come una volta [1646169004119.gif] [1617236976708.gif] [1644034830883.gif] [oNNYYnM.gif] cosa ho fatto in tutti questi anni? Sono andato a letto pres... HO COMPRATO UNA CASA (e riparata qua e là), HO TIRATO SU DUE CREATURE, MI SONO INFOGNATO CON IL PNRR AL LAVORO (e ancora sto a un terzo del puteolente guado), HO PAGATO L'ANTICIPO IRPEF DEL 2026 GIUSTO PER FARE BELLA FIGURA. Vivo il mio sogno piccolo borghese, insomma, e sto cercando di non fare troppi danni. [1d6.jpg]Ah, e un'ultima cosa: cessate il fuoco.
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